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2023-02-15 15:36:29 By : Ms. Candice Mao

Dopo aver dato vita a TAD ed essere passato ad Elac (2015), Andrew Jones eclettico progettista americano si è accasato nel maggio dello scorso anno con MoFi Electronics, sister company dell’etichetta Mobile Fidelity Sound Lab. Ora arrivano i primi frutti della collaborazione…

Aveva annunciato  che la sua nuova collaborazione  con il braccio hardware di Mofi (già in catalogo giradischi e testine) avrebbe dato frutti imprevedibili (“We are working on new loudspeaker concepts that are very different from other designs”) è così è stato! I nuovi diffusori Mofi SourcePoint 10, che faranno il loro debutto mondiale al Capital Audiofest, sono infatti realizzati con tecnologia proprietaria MoFi; si tratta sempre di un sistema basato su altoparlanti coassiali (la cifra stilistica di Jones che in materia vanta un ampio background) ma invece di ingegnerizzare un  tradizionale sistema 3 vie con piccoli driver, Jones e MoFi hanno ideato un diffusore a due vie con un driver di grandi dimensioni: il driver sviluppato da MoFi è di tipo coassiale da 25 cm (10”) dimensione ritenuta la migliore per ridurre al minimo il movimento del cono, realizzato con un composto di carta e cellulosa.

Proprio la scelta delle dimensioni del woofer ha indirizzato Andrew Jones  verso questo materiale e il progettista oltre scelta del materiale e alla forma del cono pensati per ottimizzare il comportamento delle risonanze, ha sviluppato la guida d’onda del tweeter, un cupola morbida da 3 cm (1,25”) in grado di lavorare da 1,6 kHz grazie anche alla bobina mobile di grande diametro studiato per emettere con una buona estensione anche verso le basse frequenze: oltre alla guida d'onda (che aumenta l'efficenza nella porzione bassa delle frequenze in modo significativo) una grande sospensione estende l'ampiezza della risposta del tweeter ad entrambi gli estremi.

Particolarmente curata anche la scelta  dei magneti magneti (al neodimio ad alto flusso per il woofer e per il tweeter) la cui struttura (denominata  “Twin-Drive”) è pensata per accoppiarli con  precisione affinché gli spazi vuoti fra la bobina del woofer e la struttura del tweeter siano ottimizzati per un flusso di segnale coerente fra i due driver. La struttura del magnete Twin-Drive è stata costruita per creare un campo magnetico completamente simmetrico, tale da eliminare la modulazione del flusso, favorendo una bassissima distorsione di intermodulazione (IMD). Questo perché, Jones docet: “Non è sufficiente ottimizzare la risposta in frequenza del woofer e del tweeter; è anche di fondamentale importanza ridurre al minimo la distorsione nella struttura del gruppo magnetico del driver. Se il gruppo magnetico presenta una distorsione, genera nuove frequenze al di fuori del segnale originale. Abbiamo curato il design del motore per ridurre queste distorsioni”.

Novità anche per il cabinet, ispirato agli anni ’50 è realizzato con pannelli in MDF, dove il pannello frontale di alto spessore spessore (5 cm) è s sfaccettato e colpito per ridurre la diffrazione. Per offrire maggior rigidezza al volume interno (50 litri)  sono integrati due rinforzi aggiuntivi. Trai dati di targa da segnalare l’estensione in basso fino a 42 Hz e la sensibilità di 91 dB con un’impedenza di 8 ohm reali con un minimo di 6,4 ohm. che fanno del Mofi SourcePoint 10 un diffusore facile da pilotare.

Diffusori Mobile Fidelity Electronics SourcePoint 10 Prezzo: € 5.490,00 Dimensioni: 36.8 x 57.2 x 42.2 cm (lxaxp) Peso: 42 Kg Distributore: Hifight  - www.hifight.it

Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex N. vie: 2 Potenza (W): 200 Impedenza (Ohm): 8 Frequenze di crossover (Hz): 1.6k Risp. in freq (Hz): 42 - 30.000 Altoparlanti: 1 tw a cupola in seta da 3 cm, 1 wf da 25 cm in carta e cellulosa Rifinitura: noce satinato, frassino nero

Venerdì 17 e sabato 18 in anteprima nazionale presso HiFi Di Prinzio i Klipsch Jubilee, nuovo top di gamma della serie Heritage

Eri con me, pubblicato nelle scorse settimane dalla Bmg, rappresenta l’ennesimo, riuscitissimo, capitolo discografico di una collaborazione che ha segnato almeno tre vite, perché oltre ad Alice e Carlo Guaitoli, questo disco, nato durante I giorni bui della pandemia, ha profondamente coinvolto anche Francesco Messina, compagno della cantante e storico collaboratore di Franco Battiato, la cui aura continua ad ispirare sfolgorante bellezza.

www.suono.it Coop. Giornalistica Mondo Nuovo non è responsabile dei contenuti dei siti collegati.

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