Polar pen: la penna del futuro, esempio di personalità modulare nel design che sfrutta le proprietà dei magneti

2023-02-15 15:42:03 By : Ms. Jane Bian

Il magnetismo, come sappiamo, è il ramo della fisica che studia le interazioni magnetiche tra campi e le proprietà della materia connesse a tali fenomeni. Un magnete (o calamita) è un corpo che genera un campo magnetico. Il nome deriva dal greco ???????? ????? (magnétes líthos), cioè “pietra di Magnesia”, dal nome di una località dell’Asia Minore, nota sin dall’antichità per gli ingenti depositi di magnetite. Negli ultimi cento anni, il magnetismo ha trovato numerose applicazioni: l’elettrocalamita è la base del motore elettrico o del trasformatore, mentre lo sviluppo di nuovi materiali magnetici è stato essenziale per la rivoluzione prodotta dal computer, basti pensare che la memoria dei pc è fabbricata tramite domini a bolla e che per la fabbricazione di nastri e dischi su cui vengono immagazzinati dati, si impiegano materiali magnetici. Treni a levitazione magnetica scorrono sulle rotaie per mezzo di forti magneti, evitando il contatto e l’attrito tra ruote e rotaie di treni convenzionali. Inoltre, la risonanza magnetica nucleare, un importante strumento diagnostico utilizzato in medicina, si avvale di forti campi magnetici e negli attuali accelleratori di particelle si usano magneti superconduttori per mantenere fasci di particelle su orbite definite e focalizzate. Ma c’e’ un’invenzione che sta spopolando sul web, creata dalla geniale mente di un designer industriale, Andrew Gardner: si tratta della Polar pen, la prima penna modulare al mondo costituita da magneti… un aggeggio dall’aspetto davvero semplice, che potrà adattarsi a molteplici soluzioni. Per chi è attratto dalla potenza dei magneti, o semplicemente per chi ama destreggiarsi tra ingegno e tecnologia, questo straordinario prodotto, dai tratti semplici, fa proprio al caso vostro! La penna del futuro può essere utilizzata in tanti modi divertenti e funzionali, a scuola, a lavoro, nel tempo libero o per trascorrere una piacevole pausa pranzo. Si rimane davvero sbalorditi nell’osservare dove essa è in grado di arrivare! E’ disponibile in due finiture di alto livello : argento puro e oro a 24 carati, quindi di colore giallo intenso. Utilizzando  magneti color argento e oro, Andrew Gardner è riuscito a trasformare un prodotto standard in qualcosa di diverso e unico, mantenendo una quantità limitata di componenti unici ripetuti durante il prodotto, rispondendo perfettamente alle richieste di personalità modulare del mondo del design. Cap, Clip, punta e stilo sono i 4 componenti unici( magneti esclusi): non sono magneti, ma sono realizzati in acciaio e rivestiti di zinco nero. I componenti bastone servono invece per i magneti, per via del loro alto contenuto di nichel e ferro. La punta della penna stilo è realizzata da un leader nella tecnologia in questo settore. E’ larga solo 5 mm, consentendo una maggiore precisione nella scrittura. Affinchè sia un buono strumento di pressione sui vostri dispositivi touch screen, è prevista una punta in gomma inserita in una componente stilo di metallo, che può essere sostituita o rimossa se necessario. Vi è poi una punta in gomma di silicone protettore, inserita nel magnete superiore del tappo, per evitare che l’inchiostro si secchi o perda, che è una componente smontabile, adattabile all’interno di qualsiasi magnete. Ogni penna è dotata di una cartuccia di colore nero o rosso. Le penne possono essere utilizzare per disegnare e per scrivere quotidianamente e, per via delle loro proprietà, sono le più ricercate sul mercato, dopo quelle giapponesi. La Polar pen, costituita da 12 magneti cilindrici di neodimio, lungo una cartuccia di inchiostro, rendono quest’invenzione un giocattolo, un goniometro, un pennino per touch screen, una bellissima perdita di tempo! I magneti al neodimio, detti anche “terre rare“sono caratterizzati da un forte campo magnetico che però, col calore, con urti e vibrazioni, con forti variazioni indotte sul campo, si perde più facilmente rispetto ad altri tipi. Sono molto fragili , in quanto dotate solo di un sottilissimo strato metallico di protezione, mentre dentro hanno una consistenza terrosa, che si sbriciola, come una ceramica molto porosa. Vanno quindi maneggiati con cura, in quanto, se lasciati collidere, possono spezzarsi. Il campo generato dai magneti più grandi, invece, influenza gli apparecchi elettrici a grande distanza (una TV può avere colori distorti anche a un paio di metri) e occhio a non incastrarvi il dito o un lembo di pelle tra due magneti molto grandi…non sarete di certo graziati dal dolore!

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